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NOME: Aurelio

COGNOME: Zatelli

DATA DI NASCITA: 6 maggio 1892

DATA DI MORTE: 10 gennaio 1915

NOTE BIOGRAFICHE: ZATELLI AURELIO GIOVANNI – 06/05/1892 – 10/01/1915

Figlio di Giovanni e Martina Giovannini, di Lavis, nato ai Sorni, S. Maria Assunta, il 6 maggio 1892.

ESPERIENZE: ESPERIENZA: morto in ospedale in Galizia (nella città Jaroslaw) il 10 gennaio 1915.

CONTESTO: Oggi Jarosław è una città polacca del distretto di Jarosław nel voivodato della Precarpazia. Al tempo era una città della Galizia centrale, a nord di Przemysl.

Nel 1914, con l’inizio delle ostilità, sono chiamati alle armi i maschi di età compresa fra i 21 e i 42 anni. I trentini con divisa austroungarica sono inviati a combattere sul fronte russo, in Galizia, e nei Balcani sul fronte serbo. Nel primo anno di guerra muoiono 7 mila trentini. Negli anni successivi saranno chiamati alle armi gli uomini dai 18 ai 50 anni. A fine conflitto il numero dei trentini arruolati nell’esercito austroungarico è di oltre 60 mila con 12 mila caduti.

Già ad agosto gli austro-ungarici occuparono la Polonia Russa con la città di Lublino, ma nei primi mesi di guerra i russi conquistano gran parte della Galizia: Leopoli e Przemysl cadono in mano
russa.

All’inizio di settembre i Russi occupano Leopoli, capitale amministrativa della Galizia e, pochi giorni più tardi, raggiungono il fiume San, stringendo d’assedio la vasta piazzaforte di Przemysl.

A fine ottobre l’esercito austro-ungarico scatena una contro offensiva per riprendere la città fortezza di Przemysl: a novembre, però, i russi riconquistano la città. In queste fasi molti soldati trentini vengono fatti prigionieri dai russi.

Il 1915 inizia con la volontà austriaca di riconquistare la Galizia. L’offensiva inizia il 23 gennaio 1915 e dura circa due mesi e si caratterizza per violenti scontri sul fronte galiziano e dei Carpazi. Il lungo assedio russo alla fortezza di Przemyśl costringe il baluardo alla resa. Il 22 marzo 1915 si consegnano ai russi nove generali, novantatré ufficiali superiori, 2500 ufficiali e 117.000 soldati semplici.

FONTI: FONTE:
– A. S. L, BUSTA 162, Guerra, 1914-1918;
– Sito nati in Trentino;
– Banca dati; Ricerca caduti trentini della I guerra mondiale, 9437
– A.S.L, Atti amministrativi, Sussidio alle famiglie dei richiamati dell’esercito austro-ungarico, elenco per il mese di ottobre 1919, ANNO 1919, Busta 177;

Bibliografia

Carlo Refatti, Mario Moser, Eroi dimenticati, Provincia Autonoma di Trento, 2007, p. 118.

Sui campi di Galizia. 1914-1917. Gli italiani d’Austria e il fronte orientale: uomini popoli culture nella guerra europea, a cura di, Gianluigi Fait, Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto, 2004.

Ritorno in Galizia. Viaggio nei cimiteri austro-ungarici tra Polonia e Ucraina, Provincia Autonoma di Trento, Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, 2011