NOME: Giuseppe
COGNOME: Dvorak
DATA DI NASCITA: 28 gennaio 1866
DATA DI MORTE: 24 settembre 1920
NOTE BIOGRAFICHE: DVORAK GIUSEPPE – 28/01/1866 – 24/09/1920
Figlio di Giuseppe e Anna Lapacek. Operaio. Nato a Zahostice in Boemia il 28 gennaio 1866, e residente a Lavis. Sposato con Fabiola Lunelli: 6 figli:
Anna nata il 7/03/1909
Luigi: nato il 26/12/1910: muore di peritonite
Ilenia: nata il 21/03/1912
Amelia: nata il 7/11/1913
Paolo: nato il 22/06/1919
Giuseppina: nata il 3/05/1921
ESPERIENZE: ESPERIENZA. Richiamato nell’esercito austroungarico, al novembre 1918 risulta nell’elenco dei soldati austriaci presenti a Lavis. Al 1919 risulta mutilato e riceve un sussidio di L. 90.
Muore a Lavis a causa degli strapazzi per la prigionia in Russia, il 24 settembre 1920 in seguito a malattia contratta in guerra.
Nella documentazione comunale, relativa agli orfani di guerra, si legge: «morto nel 1920 in seguito a malattia contratta in guerra».
CONTESTO. Nel 1914, con l’inizio delle ostilità, sono chiamati alle armi i maschi di età compresa fra i 21 e i 42 anni. I trentini con divisa austroungarica sono inviati a combattere su fronte russo, in Galizia, e nei Balcani sul fronte serbo. Nel primo anno di guerra muoiono 7 mila trentini. Negli anni successivi saranno chiamati alle armi gli uomini dai 18 ai 50 anni. A fine conflitto il numero dei trentini arruolati nell’esercito austroungarico è di oltre 60 mila con 12 mila caduti.
Molti moriranno nel primo dopoguerra a causa di malattie e strapazzi.
FONTI: FONTE:
– BANCA DATI; Ricerca caduti trentini della I guerra mondiale, 9422
– A.S.L, Nominativo presente nella lista dei reduci del servizio militare austriaco; A.S.L, Orfani di guerra, 1934-1944, VIII, 97; A.S.L Atti amministrativi, 1919, 177: cartolina sussidio numero 1421.
Bibliografia:
Carlo Refatti, Mario Moser, Eroi dimenticati, Provincia Autonoma di Trento, 2007, p. 102.
Sui campi di Galizia. 1914-1917. Gli italiani d’Austria e il fronte orientale: uomini popoli culture nella guerra europea, a cura di, Gianluigi Fait, Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto, 2004.