NOME: Fortunato
COGNOME: Faccenda
DATA DI NASCITA: 27 ottobre 1871
DATA DI MORTE: 11 aprile 1916
NOTE BIOGRAFICHE: FACCENDA FORTUNATO – 27/10/1871 – 11/04/1916
Figlio di Francesco e Maria Nardon. È nato a Palù di Giovo il 27 ottobre 1871. Di professione contadino, e residente a Pressano, sposato con Maria Chiettini. Nel 1919 la moglie riceve un sussidio di L. 100.
Figli:
1. Beniamino Albino, 26 novembre 1898, Palù di Giovo. Anche Beniamino sarà arruolato nell’esercito Austro-Ungarico.
2. Mario Luigi nato il 30 marzo 1910, Pressano.
3. Ida nata il 22 febbraio 1916, Pressano.
4. Maria nata il primo maggio 1913, Pressano.
(NB: la data di nascita di Faccenda Fortunato è nei registri dei nati dei figli; manca dato anagrafico della moglie e non si trova, al momento, nel registro di matrimonio)
ESPERIENZE: ESPERIENZA: Arruolato nel 2 ° TKJ, muore sul campo a 45 anni sul Col di Lana (fronte italo-austriaco), l’11 aprile 1916. Sepolto a Merano nel cimitero militare. Il Col di Lana, a partire dal 1915, con la dichiarazione di guerra dell’Italia, diventa teatro di aspri combattimenti: si parla di oltre 8 mila morti.
CONTESTO. Nel 1914, con l’inizio delle ostilità, sono chiamati alle armi i maschi di età compresa fra i 21 e i 42 anni. I trentini con divisa austroungarica sono inviati a combattere sul fronte russo, in Galizia, e nei Balcani sul fronte serbo. Nel primo anno di guerra muoiono 7 mila trentini. Negli anni successivi saranno chiamati alle armi gli uomini dai 18 ai 50 anni. A fine conflitto il numero dei trentini arruolati nell’esercito austroungarico è di oltre 60 mila con 12 mila caduti.
I Kaiserjager a partire dal 1914 combatterono in Galizia e Russia. Dall’autunno 1915 troviamo kaiserjager sul fronte tirolese. Sulle Dolomiti erano dislocati sulla Marmolada, Col di Lana, Valparola, Lagazuoi, Tofane, Cristallo e Monte Piana e Pasubio.
I Tiroler Kaiserjager (TJR)(Cacciatori Imperiali Tirolesi) erano truppe di fanteria. Dal 1895 i TJR erano suddivisi in 4 reggimenti distribuiti nelle seguenti città:
il 1° a Trento-Innsbruck,
il 2° a Bolzano
il 3° a Rovereto, Ala e Trento
ed il 4° a Riva-Bregenz.
FONTI: FONTE:
– Banca dati; Ricerca caduti trentini della I guerra mondiale, 9336
– Monumento di Pressano;
– Parrocchia di Pressano, Registri dei nati anni 1882-1923:
– nati in trentino;
– A.S.L, Orfani di guerra, 1934-1944, VIII, 97; A.S.L, Atti amministrativi, 1919, 177, cartolina numero 427
Per il figlio Beniamino: A.S.L: Elenco soldati rientrati; «Lista dei reduci dal servizio militare austriaco insinuatisi presso il Municipio di Lavis nel novembre 1918».
Bibliografia.
Carlo Refatti, Mario Moser, Eroi dimenticati, Provincia Autonoma di Trento, 2007, p. 107.
Sui campi di Galizia. 1914-1917. Gli italiani d’Austria e il fronte orientale: uomini popoli culture nella guerra europea, a cura di, Gianluigi Fait, Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto, 2004.
Ritorno in Galizia. Viaggio nei cimiteri austro-ungarici tra Polonia e Ucraina, Provincia Autonoma di Trento, Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, 2011