NOME: Saverio
COGNOME: Benedetti
DATA DI NASCITA: 3 settembre 1888
DATA DI MORTE: 4 marzo 1915
NOTE BIOGRAFICHE: BENEDETTI SAVERIO – 03/09/1888 – 04/03/1915
Figlio di Samuele e Filomena Chini. Nato ai Sorni, di professione contadino: una sorella nata il 25/06/1897 Amelia/Emelia.
ESPERIENZE: ESPERIENZA: Chiamato nel 3° TKJ, muore a Kuznetkz Russia, Gouvernement Saratow in prigionia; in Verlustlisten Österreich-Ungarn 1. WK, page 413_06: Benedetti Saverio (Mannschaft), la data di morte è: 27/04/1916.
CONTESTO. Nel 1914, con l’inizio delle ostilità, sono chiamati alle armi i maschi di età compresa fra i 21 e i 42 anni. I trentini con divisa austroungarica sono inviati a combattere sul fronte russo, in Galizia, e nei Balcani sul fronte serbo. Nel primo anno di guerra muoiono 7 mila trentini. Negli anni successivi saranno chiamati alle armi gli uomini dai 18 ai 50 anni. A fine conflitto il numero dei trentini arruolati nell’esercito austroungarico è di oltre 60 mila con 12 mila caduti.
Già ad agosto gli austro-ungarici occuparono la Polonia Russa con la città di Lublino, ma nei primi mesi di guerra i russi conquistano gran parte della Galizia: Leopoli e Przemysl cadono in mano
russa.
All’inizio di settembre i Russi occupano Leopoli, capitale amministrativa della Galizia e, pochi giorni più tardi, raggiungono il fiume San, stringendo d’assedio la vasta piazzaforte di Przemysl.
A fine ottobre l’esercito austro-ungarico scatena una contro offensiva per riprendere la città fortezza di Przemysl: a novembre, però, i russi riconquistano la città. In queste fasi molti soldati trentini vengono fatti prigionieri dai russi.
Il 1915 inizia con la volontà austriaca di riconquistare la Galizia. L’offensiva inizia il 23 gennaio 1915 e dura circa due mesi e si caratterizza per violenti scontri sul fronte galiziano e dei Carpazi. Il lungo assedio russo alla fortezza di Przemyśl costringe il baluardo alla resa. Il 22 marzo 1915 si consegnano ai russi nove generali, novantatré ufficiali superiori, 2500 ufficiali e 117.000 soldati semplici.
FONTI: FONTE:
– A.S.L, Atti amministrativi, Sussidio alle famiglie dei richiamati dell’esercito austro-ungarico, elenco per il mese di ottobre 1919, ANNO 1919, Busta 177; Archivio Storico Lavis, BUSTA 162, Guerra, 1914-1918, Pagella dei caduti per ferite a malattia sul campo dell’onore del 20 agosto 1917,
– Verlustlisten Österreich-Ungarn 1. WK, page 413_06;
– Parrocchia dei Sorni, registro nati anni 1843-1899;
– BANCA DATI Ricerca caduti trentini della I guerra mondiale: 9429,
Bibliografia
– Carlo Refatti, Mario Moser, Eroi dimenticati, Provincia Autonoma di Trento, 2007 P 114.
Sui campi di Galizia. 1914-1917. Gli italiani d’Austria e il fronte orientale: uomini popoli culture nella guerra europea, a cura di, Gianluigi Fait, Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto, 2004.
Ritorno in Galizia. Viaggio nei cimiteri austro-ungarici tra Polonia e Ucraina, Provincia Autonoma di Trento, Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, 2011