NOME: Giovanni

COGNOME: Casetti

DATA DI NASCITA: 11 febbraio 1884

DATA DI MORTE: 25 gennaio 1915

NOTE BIOGRAFICHE: CASETTI (Caset) GIOVANNI (Albino Maria) – 11/02/1884 – 25/01/1915

Figlio di Carlo e Domenica Fedrizzi. Nato a Lavis, Parrocchia di Sant’Udalrico, il’11 febbraio 1884, (in nati in Trentino il cognome è Caset), sposato il 24 agosto 1912 a Lavis con Maria Micheli (nata a Lavis il 5/07/1893).

Hanno una figlia, Maria Carmela, nata il 9/9/1912 a Lavis, nata il 9/9/1912 a Lavis che muore il 9 febbraio 1913.

ESPERIENZE: ESPERIENZA. Partito per il fronte russo il 17/12/1914. Partecipa ad uno scontro nel gennaio del 1915 sul Fiume San: le sue ultime notizie risalgono al 24-25 gennaio 1915. In Fogli di Annunzi Legali: «richiamato sotto le armi partì per il campo ai 17/12/1914, aggregato al 1° reggimento bersaglieri prov. E ai 24 o 25 gennaio 1915 partecipò ad uno scontro in Galizia (al fiume San)».

CONTESTO. Nel 1914, con l’inizio delle ostilità, sono chiamati alle armi i maschi di età compresa fra i 21 e i 42 anni. I trentini con divisa austroungarica sono inviati a combattere sul fronte russo, in Galizia, e nei Balcani sul fronte serbo. Nel primo anno di guerra muoiono 7 mila trentini. Negli anni successivi saranno chiamati alle armi gli uomini dai 18 ai 50 anni. A fine conflitto il numero dei trentini arruolati nell’esercito austroungarico è di oltre 60 mila con 12 mila caduti.

Il 1915 inizia con la volontà austriaca di riconquistare la Galizia. L’offensiva inizia il 23 gennaio 1915 e dura circa due mesi e si caratterizza per violenti scontri sul fronte galiziano e dei Carpazi. Il lungo assedio russo alla fortezza di Przemyśl costringe il baluardo alla resa. Il 22 marzo 1915 si consegnano ai russi nove generali, novantatré ufficiali superiori, 2500 ufficiali e 117.000 soldati semplici.

Il San è un fiume che nasce tra il nord-ovest dell’Ucraina e le estreme regioni sud orientali della Polonia e scorre per buona parte nel voivodato polacco della Precarpazia. Nei pressi di Sandomierz si immette nella Vistola.

FONTI: FONTE:
– Monumento ai caduti, cimitero di Lavis;
– Ex monumento caduti, Comune di Lavis;
– Sito nati in Trentino,
– Banca dati; Ricerca caduti trentini della I guerra mondiale, 9376
– A.S.L, il nominativo è presente in A.S.L, Busta 159, elenco sussidiati e richiamati, il 14 ottobre 1914,
– Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento, 04.12.1920
– Parrocchia di Lavis, registro dei nati anni 1870-1895; registro matrimonio 1900-1922; Registro dei morti, anni, 1887-1922.

Bibliografia:

Carlo Refatti, Mario Moser, Eroi dimenticati, Provincia Autonoma di Trento, 2007, p. 102

Sui campi di Galizia. 1914-1917. Gli italiani d’Austria e il fronte orientale: uomini popoli culture nella guerra europea, a cura di, Gianluigi Fait, Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto, 2004.

Ritorno in Galizia. Viaggio nei cimiteri austro-ungarici tra Polonia e Ucraina, Provincia Autonoma di Trento, Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, 2011