NOME: Udalrico
COGNOME: Cobelli
DATA DI NASCITA: 26 gennaio 1891
DATA DI MORTE: 1 aprile 1920
NOTE BIOGRAFICHE: COBELLI UDALRICO – 26/01/1891 – 01/04/1920
Figlio di Antonio e Clementina Zanon, di Lavis, nato ai Sorni il 26 gennaio 1891.
ESPERIENZE: ESPERIENZA. Richiamato nell’agosto 1914, viene fatto prigioniero dai russi nel 1914 a Wasylow e a Wladivostok. È stato a Tien Tsin in Cina, nel 1918 arriva a Napoli: portava una protesi. Nel 1919 riceve un sussidio 212 lire. Muore ai Sorni il primo aprile del 1920 per cause di guerra: tubercolosi polmonare.
CONTESTO. Nel 1914, con l’inizio delle ostilità, sono chiamati alle armi i maschi di età compresa fra i 21 e i 42 anni. I trentini con divisa austroungarica sono inviati a combattere su fronte russo, in Galizia, e nei Balcani sul fronte serbo. Nel primo anno di guerra muoiono 7 mila trentini. Negli anni successivi saranno chiamati alle armi gli uomini dai 18 ai 50 anni. A fine conflitto il numero dei trentini arruolati nell’esercito austroungarico è di oltre 60 mila con 12 mila caduti. Molti vengono fatti prigionieri dai russi.
Tien Tsin, colonia italiana in Cina dal 1902. Durante la Prima Guerra Mondiale il settore di Tien Tsin ospita i soldati trentini (arruolati nell’esercito austroungarico) reduci dalla prigionia in Russia: alcuni di questi, inoltre, vengono arruolati nei Battaglioni Neri per andare a combattere al fianco dell’Armata Bianca Zarista contro l’Armata Rossa di Lienin. Entrando nel dettaglio, con l’inizio della guerra civile in Russia, (all’indomani della rivoluzione del 1917) fra bolscevichi e filo zaristi, le potenze occidentali, fra queste Regno Unito e Italia, intervennero militarmente in Russia per sostenere le forze liberali e democratiche filozariste. A tal fine, nell’estate del 1918, l’Italia istituì un corpo di spedizione in Estremo Oriente impegnato sui fronti eurasiatici contro le armate bolsceviche. Il corpo di spedizione in Estremo Oriente aveva la propria base a Tientsin e comprendeva anche soldati «irredenti italiani»: militari di etnia italiana provenienti dalle terre italiane d’Austria (Trentino e dalla Venezia Giulia).
In questo contesto troviamo anche Bronzetti Carlo, classe 1895, volontario in estremo oriente.
FONTI: FONTE:
– Nominativo in A.S.L, Elenco sussidiati dello stato con richiamati, 22 agosto 1914, Busta 159, Guerra 1914-1917, richiamato il 22 agosto 1914; A.S.L, Atti amministrativi, 1919 177: cartolina numero 26228 per sussidio.
– Banca dati; Ricerca caduti trentini della I guerra mondiale: 9439
– Registro dei morti dei Sorni, anni 1904-1923.
Bibliografia
Carlo Refatti, Mario Moser, Eroi dimenticati, Provincia Autonoma di Trento, 2007, p. 119.
Sui campi di Galizia. 1914-1917. Gli italiani d’Austria e il fronte orientale: uomini popoli culture nella guerra europea, a cura di, Gianluigi Fait, Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto, 2004.
Ritorno in Galizia. Viaggio nei cimiteri austro-ungarici tra Polonia e Ucraina, Provincia Autonoma di Trento, Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, 2011